Marzena Ożarek-Szilke
archeologa d’Egitto, bioarcheologa, paleopatologa, membro della Società Polacca di Antropologia
Ha finito sia triennio sia biennio nell’Istituto di Archeologia dell’Università di Varsavia (specializzazioni: antropologia fisica, bioantropologia, Archeologia dell’antico Egitto, Egitto greco-romano e la cultura di Oriente ellenistico), scrivendo la tesi di biennio intitolata “Tecniche moderne delle ricerche sulle mummie”, sotto la direzione di prof. dr hab. Andrzej Niwiński dell’Istituto di Archeologia UW. Attualmente sta finendo di scrivere alla Facoltà di Storia di UW la tesi di dottorato di carattere interdisciplinare, intitolata “Condizioni della vita e stato di salute degli abitanti dell’Oasi Fayoum sulla base della ricerca dei resti scheletrici dal cimitero A di Naqlun in Egitto”, elaborata sotto la guida di prof. dr hab. Andrzej Łukaszewicz dall’Istituto di Archeologia Uw e prof. dr hab. Maria Kaczmarek dall’Istituto di Antropologia della Facoltà di Biologia dell’Università di Adam Mickiewicz a Poznań.
Interessi di ricerca: archeologia d’Egitto, mummificazione, antropologia fisica, anche giudiziale, paleopatologia, anatomia umana, tafonomia, storia di medicina e metodi delle ricerche di resti umani. Si occupa dell’analisi scientifica di resti umani sia mummificati, scheletrici, sia di ceneri, dal 2006. Durante questi anni ha collaborato e.g. con il Museo Nazionale di Stettino, il Centro della Ricerca di Autostrade di IAUW e con il Centro di Archeologia Mediterranea di Kazimierz Michałowski a Varsavia. Ha condotto le analisi antropologiche su ossa umane in decine di siti archeologici in Polonia e all’estero. Dal 2006 fa parte della missione archeologica a Naqlun nel Oasi Fayoum in Egitto, dove dal 2009 svolge il ruolo di antropologo principale. Dal 2015 è anche il principale antropologo della missione archeologica a Gebelein in Egitto, nella quale, a prescindere delle ricerche osteologiche, è anche coautore di un nuovo metodo della prospezione antropologica con uso di tecnica GIS.
Ha finito numerosi corsi e laboratori di antropologia fisica, anatomia, paleontologia, condotte dai ricercatori britannici e polacchi di varie specializzazioni e anche i corsi di soccorso medico, lavoro con la camera e gestione di crisi. Partecipante di numerose conferenze e laboratori. Dal 2002 si occupa anche di divulgazione scientifica. Dal 2010 è la titolare della ditta Vespers, che si occupa delle analisi bioarcheologiche e di educazione dei bambini e gioventù.
Per ora è l’unico antropologo in Polonia che in modo complesso studia le mummie egiziane.